U23, bronzo di Linda Zanetti

Linda Zanetti
Imago Linda Zanetti

Linda Zanetti ha conquistato la medaglia di bronzo agli Europei di Drenthe, nei Paesi Bassi. Al termine dei 106,4km della corsa in linea U23 la 21enne ticinese si è arresa solo alla beniamina di casa Ilse Pluimers, che ha concluso in 2h46'33", e alla britannica Anna Shackley, anch’essa con un solo secondo di ritardo sull’olandese.

Nella top ten anche l’altra elvetica Noemi Rueegg, settima a 22".

In campo maschile la vittoria è andata al danese Breiner Henrik Pedersen, che ha preceduto lo spagnolo Ivan Romeo Abad e il francese Paul Magnier. Miglior rossocrociato Fabio Christen, 8o. 

Alla Francia la staffetta

Francia
Imago Francia

La Francia è diventata la prima Nazione a laurearsi campione d'Europa nella staffetta mista a cronometro. I transalpini hanno sopravanzato di 4" l'Italia e di 22" la Germania. Solo sesta a 57" la Svizzera, duplice campione del mondo in carica della disciplina.

Stagione finita per Kueng

Stefan Kueng
freshfocus Stefan Kueng

Stefan Kueng è uscito malconcio dalla cronometro degli Europei di Emmen, nei Paesi Bassi. Franato a terra dopo lo scontro con le transenne mentre flirtava per un posto sul podio, il turgoviese ha riportato una commozione cerebrale e fratture a uno zigomo e a una mano. La sua stagione, come annunciato dalla Groupama-FDJ, è da considerarsi conclusa. 

Bissegger è d'argento ai CE

Stefan Bissegger
Stefan Bissegger

Stefan Bissegger ha conquistato la medaglia d’argento nella prova a cronometro ai Campionati Europei. Il turgoviese ha ceduto il titolo di al britannico Joshua Tarling.

Il talentuoso 19enne ha percorso i 29km in 31’30” precedendo l’elvetico (+42”91) e Wout Van Aert (+43”13). Decisivo il colpo di reni sulla linea d'arrivo dello svizzero che ha preceduto di 22 centesimi il belga.

Grande rammarico invece per Stefan Kueng, caduto nel finale dopo aver colpito le transenne ed esser transitato al penultimo riferimento cronometrico con il 3o tempo.

Jumbo-Visma nella storia

Conquistati i tre grandi giri
Jumbo-Visma Conquistati i tre grandi giri

La storia è stata scritta, la Jumbo-Visma ha fatto suo un incredibile record. Dopo la vittoria di Primoz Roglic al Giro d’Italia e di Jonas Vingegaard al Tour de France, è infatti stato il loro gregario Sepp Kuss a conquistare la Vuelta 2023, portando a Madrid quella maglia rossa indossata dopo l'8a tappa.

Il team olandese diventa così il primo in assoluto a trionfare nei tre grandi giri nello stesso anno solare.

L’ultima frazione di 101,1km con arrivo nella capitale spagnola ha premiato Kaden Groves, che ha concluso pure con la maglia verde di leader della classifica a punti.

Vollering conquista il TdR

Più forte di tutti
Keystone Più forte di tutti

Demi Vollering ha arricchito il suo palmarès conquistando il Tour de Romandie. Nell'ultima frazione, da Vernier a Nyon (131,9km), l’olandese è stata capace di contenere gli attacchi delle sue rivali, conservando la maglia gialla. A rompere l’impasse sul circuito nei pressi della cittadina vodese è stata Liane Lippert allo sprint. Quarta di giornata Marlen Reusser, che si è consolata con il terzo posto nella classifica generale.

Hirschi secondo a Cesenatico

Marc Hirschi
Keystone Marc Hirschi

Marc Hirschi ha mancato di poco la settima vittoria stagionale. Al Memorial Marco Pantani il 25enne bernese, che soli due giorni fa ha conquistato la 71a edizione della Coppa Sabatini, è stato battuto in uno sprint a tre dal kazako Alexei Lutsenko al termine dei 193km tra Riccione e Cesenatico. Sul gradino più basso del podio è invece salito il francese Pavel Sivakov.

Jumbo-Visma più unita che mai

Jumbo-Visma
Twitter/Team Jumbo-Visma Cycling Jumbo-Visma

Nella 20a e penultima tappa della Vuelta la Jumbo-Visma ha ancora una volta dato spettacolo. Sepp Kuss, Jonas Vingegaard e Primoz Roglic hanno infatti tagliato il traguardo abbracciati.

Saldamente al comando della classifica generale, i tre corridori sono ormai sicuri di riuscire a regalare alla propria formazione una storica impresa, portandola al successo in tutti e tre i Grandi Giri nello stesso anno.

A conquistare la frazione di 208km, con arrivo a Guadarrama, è stato Wout Poels, che ha battuto i compagni di fuga Remco Evenepoel e Pelayo Sanchez in una volata a ranghi ristretti.