Deutsche Bank crea preoccupazione
"Non c’è motivo di preoccuparsi". Così si è espresso il cancelliere tedesco nel tentativo di gettare acqua sul fuoco dopo che la Deutsche Bank ha perso in mattinata oltre il 10% in Borsa. Una caduta libera dovuta alla decisione di un rimborso anticipato di alcuni bond subordinati.
Olaf Scholz ha escluso che l’istituto tedesco diventi la prossima Silicon Valley Bank, la banca statunitense fallita una settimana fa.
Parole che però, anche alla luce di quanto successo con Credit Suisse, non sembrano calmare gli investitori."Il sistema bancario dell’Unione Europea è solido", ha poi dichiarato la presidente della BCE Christine Lagarde.