CS, il Parlamento vuole chiarimenti
La crisi del Credit Suisse continua a far discutere sotto la cupola di Palazzo federale. La Commissione della gestione del Consiglio degli Stati vuole chiarimenti sull'operato delle autorità, riguardo a applicazione della legge, sorveglianza sulle banche, esame di soluzioni alternative, ricorso al diritto d'urgenza e gestione dei rischi.
In un comunicato di venerdì si spiega di aver incaricato delle sottocommissioni di procedere a verifiche.
Verranno sentiti, insieme all'omologa del Nazionale, i principali protagonisti della vicenda. Solo metà maggio, dopo un rapporto, si deciderà se ricorrere alla Commissione parlamentare d'inchiesta che la sinistra vorrebbe.