Baar (ZG), investe ciclista e fugge

Una 76enne su una bici elettrica è stata investita sabato a Baar, vicino a Zugo, da un'auto che è poi data alla fuga. La donna è stata ricoverata con gravi ferite. La collisione è avvenuta poco prima delle 10.30 a un incrocio. La ciclista voleva svoltare a sinistra ed è stata investita dall’auto, scura, che la seguiva.

Aggredisce agente, 22enne in manette

Lo scalmanato ha aggredito il poliziotto a Wattwil (SG)
Keystone Lo scalmanato ha aggredito il poliziotto a Wattwil (SG)

Un 22enne che aveva picchiato un poliziotto è stato arrestato anche con l'aiuto dei passanti a Wattwil, nel canton San Gallo. Lo riferisce la polizia cantonale.

Intorno alle 17.00 di venerdì alla stazione dei bus una pattuglia voleva effettuare il controllo d'identità di un giovane che, in precedenza, aveva insultato un autista. Il ragazzo ha però cercato dileguarsi, poi si è fermato e ha colpito un poliziotto con un pugno.

Ne è nata una colluttazione: per immobilizzare l'aggressore, che opponeva una forte resistenza, sono intervenuti anche due passanti. L'agente 35enne è rimasto leggermente ferito ed è stato curato in ospedale.

Truppe Kiev sfondano linee russe a sud

Il generale a capo della controffensiva ucraina lungo la linea del fronte sud, Oleksandr Tarnavsky, ha sostenuto che le sue forze hanno sfondato a Verbove, a est di Robotyne (Oblast di Zaporizhia) e avanzano ulteriormente.

Tarnavsky ha ammesso che le sue truppe si stanno muovendo più lentamente del previsto. "Non così velocemente come ci si aspettava, non come nei film sulla Seconda guerra mondiale", ha affermato: "La cosa principale è non perdere l'iniziativa".

Lo sfondamento della linea del fronte meridionale, la cosiddetta 'linea Surovikin' (dal nome del generale russo che l’ha ideata), era stato riportato venerdì dai media internazionali.

Il generale Tarnavsky conferma che gli ucraini hanno sfondato le linee russe a sud
Twitter/X Il generale Tarnavsky conferma che gli ucraini hanno sfondato le linee russe a sud

Sicilia, gli incendi causano due morti

Le fiamme devastano ampie zone di macchia mediterranea nei pressi di Palermo
Keystone Le fiamme devastano ampie zone di macchia mediterranea nei pressi di Palermo

Due persone sono morte in gravi roghi tra venerdì e sabato notte in Sicilia. A Trappeto, vicino al capoluogo dell'isola, Palermo, un uomo è morto mentre fuggiva dalla sua casa, secondo quanto riferito dalla polizia.

Nei pressi di Cefalù, invece, una donna di 42 anni è deceduta mentre cercava di liberare dei cavalli da una stalla in fiamme.

Più di 700 turisti sono stati portati in salvo da un hotel, ma sono poi potuti rientrare durante la notte. Le fiamme sono state favorite dalle alte temperature di oltre 35 gradi e dalla siccità, oltre che dal vento caldo di Scirocco dall'Africa. In totale sono stati contati più di 50 incendi.

Attivisti tingono di verde fiume Aar

Secondo la polizia bernese non ci sarebbero pericoli per i pesci nell'Aar
Keystone Secondo la polizia bernese non ci sarebbero pericoli per i pesci nell'Aar

Sabato mattina alcuni attivisti hanno gettato una sostanza colorante verde nel fiume Aar a Berna come avvertimento dei pericoli del cambiamento climatico. La polizia, allertata da alcuni cittadini, ha prelevato dei campioni.

In un comunicato gli attivisti affermano di aver usato la fluoresceina, o uranina, una sostanza colorante che diventa verde/giallo fluorescente alla luce del giorno.

Hanno versato il prodotto, che hanno descritto come "innocuo", per attirare l'attenzione su una manifestazione "a favore del clima" prevista per il primo pomeriggio a Berna, come indicava anche uno striscione srotolato sul luogo della fuoriuscita.

L'autunno si presenta con una nevicata

Il villaggio retico di Bivio innevato sabato mattina
https://it.bergfex.com/bivio/ Il villaggio retico di Bivio innevato sabato mattina

L’autunno sulle Alpi grigionesi è cominciato subito con la neve, che è caduta sabato notte a quote non troppo elevate. È il caso della Valle di Vals, nel Cantone dei Grigioni, dove il limite della neve è sceso a 1’200 metri sul livello del mare.

Lo conferma "WetterOnline.ch" con un’immagine del villaggio più alto della Svizzera, Juf (GR), innevato in perfetto stile invernale, com’è pure il caso di Bivio, nel comune di Surses, sul Passo dello Julier.

Dal canto suo, il Touring Club Svizzero (TCS) sul Passo del Forno, tra le località di grigionesi di Zernez e Müstair, ha segnalato un tratto stradale già rivestito dal manto bianco. 

Investiti sulle strisce a Bellinzona

Incidente stradale, poco prima delle 21.00 di ieri, venerdì, a Bellinzona.

Un 29enne svizzero, domiciliato nel Bellinzonese, stava circolando con un motoveicolo lungo viale Officina, in direzione di Castione. Ma per cause che dovranno essere stabilite ha dapprima urtato un 69enne e un 72enne, entrambi cittadini svizzeri domiciliati nei Grigioni, che stavano attraversando la carreggiata sulle strisce pedonali. Il 29enne è quindi caduto a terra.

Tutti e tre hanno riportato lesioni di media gravità. Sul posto sono intervenuti agenti della cantonale e della comunale di Bellinzona, nonché i soccorritori della Croce Verde di Bellinzona.

Bloccata per frana strada della Calanca

Nei Grigioni è stata chiusa anche la Brienzerstrasse per motivi di sicurezza
Keystone Nei Grigioni è stata chiusa anche la Brienzerstrasse per motivi di sicurezza

La strada cantonale della Calanca, a seguito di una frana, è attualmente chiusa in entrambe le direzioni dal bivio per Castaneda in direzione di Rossa.

La strada rimarrà sicuramente bloccata alla circolazione almeno fino a domenica sera. Si saprà di più dopo un sopralluogo sul posto effettuato da tecnici e dal geologo cantonale. Si stima che circa 100 metri cubi di roccia e detriti si siano distaccati a causa delle intense precipitazioni.

Un quantitativo tuttavia molto diverso per rapporto alla frana dello scorso dicembre, che era caduta circa 1,5 km più a sud. La zona era rimasta allora isolata per quasi una settimana.